Final Fantasy VII Remake recensione

Final Fantasy VII Remake recensione

Il gioco originale,fu pubblicato per la prima volta nel 1997,

Square Enix non ha risparmiato spese nel reinventare Final Fantasy VII su grande scala. La tecnologia ha fatto tanta strada nei decenni successivi che quando il gioco passa dalle scene cinematografiche alla grafica interna, a malapena si può vedere la differenza. Non troverai un videogioco con un cast più bello, che si estende ai cattivi con cui ti scontri abitualmente. È come se il gioco originale per PlayStation fosse solo uno schizzo e un progetto approssimativo in attesa del trattamento di grande budget che merita.

La metropoli di Midgar è realizzata in modo impeccabile anche se la sua ambientazione è suddivisa in capitoli. Dopotutto, c’è ancora una storia che sta cercando di incanalare, probabilmente discutibile nel momento in cui il gruppo eco-terroristico AVALANCHE cerca di abbattere la megacorporazione Shinra e la sua insostenibile avidità per le risorse del pianeta.

Un’attenzione simile è stata profusa sulla musica. Il remake va oltre il semplice dare alla partitura nostalgica un tocco orchestrale. Solo la musica da battaglia ha decine di variazioni e arrangiamenti, mentre uno dei più interessanti oggetti da collezione sono dischi che puoi suonare nei jukebox, che includono rework jazz o remix clubby di melodie riconoscibili.

C’è un sacco di gioco tattico tra i membri del gruppo, usando le migliori abilità e materia, mentre si cerca di scaglionare i nemici in modo che siano soggetti al maggior danno. Diventa impegnativo quando iniziano a diventare più numerosi i nemici mentre il gioco aumenta il numero di battaglie epiche contro boss a livelli folli.

C’è ovviamente un avvertimento importante: questo remake è solo la prima parte di Final Fantasy VII. Dato che è ambientato interamente in Midgar, essenzialmente le prime cinque ore del gioco originale, quanto tempo e quante altre puntate ci vorranno per coprire l’intera storia? circa 35 ore da battere

Portare più coesione alla trama più grande significa anche prendere riferimenti successivi e introdurre alcuni personaggi.Ma sono gli elementi nuovi di zecca che continueranno i fan a discutere febbrilmente delle sue implicazioni per molto tempo dopo che i titoli di coda sono passati, fino al prossimo capitolo del viaggio epico.

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